Scoperte...

Stranamente quella mattina non ci fu bisogno della sveglia.
Avevo riposato talmente bene che alle sette in punto i miei occhi si aprirono da soli e lentamente osservarono sereni la luce del timido sole dell'alba che filtrava dalle finestre...
A casa non ci passai molto tempo...
Jacob era già scappato chissà dove...
Alyssa non era a casa come al solito quindi feci una colazione veloce, anche se non era mia abitudine, e dopo essermi lavata e vestita molto tranquillamente, mi diressi verso la scuola...
Quella mattina indossavo un paio di jeans stretti, corti fino al ginocchio, le mie fidate Converse, e la maglia dei Three Days Grace, un noto gruppo punk-rock che adoravo.
Mi sedetti su un muretto in disparte, non mi era mai piaciuto stare in mezzo alla folla e tirai fuori un libro di Tibullo, un antico scrittore latino, per ingannare il tempo in attesa dell'inizio delle lezioni...

In realtà i miei pensieri erano altrove...
Ricordavo perfettamente la nottata appena vissuta ma ancora non riuscivo a credere che fosse accaduto sul serio..
La pelle calda di Lucas ancora mi provocava i brividi, ma avevo paura di illudermi..
Quindi, anche attraverso la mia mente, cercai di rimanere distaccata dal pensiero di Lui...

Per un attimo non sollevai lo sguardo; avevo solo visto quell'aereoplanino volare sul mio libro e stavo per alzarmi e scatenare un inferno poichè pensavo fosse l'ennesimo scherzo di qualche Licantropo troppo grosso che aveva voglia di prendermi in giro per la mia statura, ma quando udii quella voce dolce il cuore mi salii in gola...
Alzai piano il viso avendo paura di ritrovarmelo lì davanti in carne ed ossa...
E poi lo vidi...
Era lì...
Mi guardava con quel suo sorriso assurdo...

" Direi che hai rischiato grosso sai? "

Gli dissi in tono di sfida.

" Pensavo che il foglietto di carta fosse stato lanciato da qualcuno che intendeva provocarmi...
Ed ero già pronta a reagire! "

Feci un pò la dura...
La farfalla di Lucas era ben custodita nel mio zaino..
Da quel giorno in poi non me ne sarei mai separata...

" Si...
Sei perdonato, ma non ti illudere, non te la cavi con un semplice regalino lo sai? "

Gli feci una smorfia divertita.

" Il regalo era bellissimo comunque...
Grazie non dovevi... "

Feci una pausa poi aprii il pezzo di carta..
Lessi le parole che Lucas vi aveva scritto...
Lo guardai per un pò...

" Ehi, vieni qui Stosh...
Deciframi questi geroglifici, non capisco la tua scrittura! "

Dissi prendendolo in giro.
In realtà volevo solo che stesse il più vicino possibile a me...

' Biondina '
Quel soprannome iniziava a piacermi davvero.
Se Jacob avesse saputo che mi lasciavo chiamare in quel modo da Lucas mi avrebbe preso in giro per sempre...
Ma Jacob ancora non sapeva ed era di gran lunga meglio così...
Di sicuro al pensiero che io avessi un amico si sarebbe entusiasmato talmente tanto da invitare Lucas giorno e notte a casa nostra.
In questo modo il 'mio unico ' amico sarebbe scappato alla grande.

" Non so cosa dicono quegli idioti ma se sento anche solo una parola contro me o te vado e gli spacco la faccia. "

Dissi sicura di me come al solito.
Sentire quelle parole uscire dalla mia bocca faceva sempre uno strano effetto poichè ero una ragazza minuta.

" Oggi purtroppo ho matematica, la mia materia preferita... "

Dissi sarcasticamente.
Odiavo i numeri e odiavo tutto ciò che dovesse risolversi con espressioni o equazioni.

" Comunque...
Anche io ho una cosa per te non per farmi perdonare...
Ma per ringraziarti per ieri notte... "

Tirai fuori dalla borsa un piccolo braccialetto che tenevo da quando ero molto piccola...
Era come un portafortuna per me e avevo deciso di regalarlo a Lucas.
Dal bracciale pendeva una piccola lettera: F di Favole...

" Questo è per te... "

Dissi porgendoglielo.

" Mi raccomando trattalo bene perchè ci tengo molto!! "

Gli diedi una spinta ma Lucas non si spostò di un centimetro.
Sbuffai.
Prima o poi l'avrei battuto con la forza.
Intanto un gruppo di Licantrope idiote si avvicinò a noi guardando con occhi adoranti il ' mio amico '... -.-

" Ciao Lucas, mi chiedevo se Sabato ti va di venire al cinema con me!
Danno un film di fantascienza, insomma, credo sia carino no?
Fammi sapere! "

Disse tutto d'un fiato facendo svolazzare i lunghi capelli e sculettando mentre se ne andava.
Io naturalmente mi morsi il labbro talmente forte che quasi iniziò a sanguinare...

" Favoloso! "

Dissi rivolta a Lucas sperando che non avesse notato il tono sarcastico.

" Wow, Katy Lewis è una delle ragazze più carine della scuola, sei fortunato ad avere un appuntamento con lei no?? "

* Brava così si fa...
Comportati da amica...
Sei solo un'amica... *

Pensai mentre il cuore mi si stringeva...

Strinsi forte la mano di Lucas.
Ero felicissima che il mio regalo gli fosse piaciuto, ma ero altrettanto felice del fatto che avesse liquidato quella cretina in quel modo.
Naturalmente non lo diedi a vedere...
Anche se tra noi stava nascendo solo una bella amicizia, io ero stranamente felice ugualmente.
Forse perchè averlo così vicino mi faceva sentire già molto fortunata..

" Tu invece che lezioni hai oggi? "

Gli chiesi distrattamente continuando ad osservare il braccialetto al suo polso..
Era importante per me, soprattutto perchè Jacob aveva detto che era stato un regalo di mia madre prima che se ne andasse...

" Posso farti una domanda? "

Dissi all'improvviso.

Ci misi un pò per formulare la domanda.
Non volevo che Lucas mi fraintendesse, così, dopo averci pensato un pò, finalmente mi decisi.

" Come mai hai rifiutato l'invito di quell.. Cioè scusa volevo dire..
L'invito di Katy? "

Stavo quasi per tradirmi, per fortuna mi ripresi appena in tempo...
Ma all'improvviso mi sentii gelare il sangue nelle vene..
Una macchina si stava parcheggiando nel vialetto della scuola..
Quell'auto la conoscevo..
Sapevo fin troppo bene a chi apparteneva..

* No per favore..
Che cavolo vuole Jacob adesso?? *

Guardai allarmata verso la portiera che si apriva...
Istintivamente volsi uno sguardo di puro terrore verso Lucas...

Pensavo che il peggio fosse solo l'arrivo di Jacob a scuola, ma non fu così...
L'ennesimo colpo andrò dritto a segno.

questo sabato ho davvero un impegno con una ragazza..

Era proprio questo ciò che Lucas aveva appena detto.
Feci finta di non sentire...
Primo perchè non avevo voglia di approffondire l'argomento...
Non volevo sapere chi era la 'fortunata' perchè l'avrei uccisa -.-
E secondo perchè Jacob mi aveva visto ( che cu*o -.- ) e si stava dirigendo verso di noi...

" Arriva mio padre... "

Riuscii solo a comunicare a Lucas prima che Jacob si presentasse proprio davanti a noi...

" Favole ciao mia piccola bambolina bionda!

* Grazie di avermi chiamata così Jacob -.- *

Pensai sarcasticamente.
Poi gli risposi a mio volta cercando di non sembrare troppo fredda...

" Ciao 'papino' -.-
Come mai da queste parti? "

Praticamente non mi aveva neanche ascoltata...
La sua attenzione era tutta rivolta verso Lucas...
Sapevo che sarebbe andata a finire così...
Jacob avrebbe dato una festa in suo onore quella sera stessa di sicuro...
E solo perchè io avevo finalmente un amico -.-

" Ciao ragazzo, io sono Jacob Black, il famoso, si si ! "

Disse pavoneggiandosi come al solito.

" Qual'è il tuo nome ragazzo? "

Gli chiese gentilmente porgendogli la mano.
Era fatta...
La mia rovina era iniziata.

Lucas mi fece sorridere.
La sua reazione in realtà mi spiazzò, ma in positivo naturalmente.
Lo guardai incantata per un pò, poi tornai nel mondo reale...

" Ma Lucas sei uno Stosh!
Ma lo sai da quanto conosco tuo padre??
Da quando eravamo così!! "

Mimò con il suo enorme braccio la statura di un bimbo.
Io lo guardai malissimo.
Intanto alcune ragazzine si fermarono dietro mio padre sussurrando qualcosa del tipo...

" E' lui!
E' Jacob!
Sii, è proprio un bell'uomo... "

Le guardai schifata e le cacciai via con un solo sguardo...
Poi però mi sentii morire quando Jacob fece la fatidica domanda a Lucas...

" Sei un amico di mia figlia Lucas?
Bene!
Gli amici di Favole sono sempre i benvenuti in casa Black!
Ti andrebbe di venire stasera a cena a casa nostra??
Favole cucina la sua specialità: agnello con i carciofi.
Sapessi com'è buono Lucas!!

Mi diede un piccolo buffetto sulla nuca, come si fa con i bambini.
Era troppo, non potevo non intervenire...

" Jacob... "

Gli dissi chiamandolo nuovamente per nome e questo lo fece un pò offendere...

" Lucas avrà di sicuro un altro impegno, non puoi obbligarlo a venire su... "

Guardai Lucas un pò in imbarazzo.
Non volevo che si sentisse costretto.
Jacob aveva avuto sempre quel potere...
Non gli si riusciva a dire di no...

Mi sentii sprofondare...
Lucas aveva accettato...
Significava che quel pomeriggio mi sarei dovuta davvero dar da fare...

* Bravo Jacob ci sei riuscito anche stavolta *

Pensai disperata.

" Stosh!
Ti aspetto allora a casa Black stasera...
Sperando ci sia anche quella scansafatiche di Alyssa... "

Si allontanò borbottando verso il portone della scuola...
Che diavolo doveva fare lì dentro??
Cosa aveva in mente??

" Ci vediamo a casa principessa di papà! "

Urlò varcando la porta d'ingresso della scuola.
Lo fulminai con lo sguardo.

* Bene, ora non solo sarò uno zimbello per Lucas, ma anche per tutta la scuola! *

Pensai sarcasticamente.
Mi voltai verso Lucas con occhi disperati.

" Se non vuoi venire non c'è problema davvero..
Jacob fa sempre così.
OBBLIGA le persone a far ciò che vuole -.- "

Con me ci riusciva sempre...
Con lui ero una debole...
Dannazione...