Lee Newton |
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| Quando Keira prese l'iniziativa il cuore quasi mi esplose.
Ricambia l'abbraccio, stringendola più che potevo al mio petto, ma senza farle male.
Ma dopotutto potevo davvero farle male?
Lei era fortissima, sembrava che niente potesse scalfirla...
" Perchè dovrei avere paura di te dolcezza? "
Le accarezzai dolcemente la guancia con la punta delle dita.
" Sarà perchè non ti ho mai visto in azione, ma davvero, non ho nessun timore...
E poi...
Ti sembrerà strano, ma mi fido di te...
So benissimo e ne sono certo, che non faresti mai del male a nessuno... "
Era vero.
Si, Keira era una Vampira, uno di quegli esseri che nelle leggende dilaniavano le gole dei poveri umani, ma lei era così dolce e tenera che non avrebbe fatto male a nessuno.
Presi anche io in mano il calice del vino e lo alzai un pò in aria.
" Allora...
A te Keira...
Per questa splendida serata che hai organizzato...
Per la bellissima persona che sei... "
Sollevai ancor di più il calice, lo feci leggermente sfiorare con quello di Keira, e bevvi un sorso.
Quel vino era assolutamente fantastico.
" Ehi dolcezza...
Tu mi devi ancora concedere un ballo... "
Le dissi sorridendo.
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